"Pinctada Maxima" Piatto di madreperla utilizzato

Lavorazione delle Madreperle "Mother of Pearls"

La madreperla - mother of pearls - è un materiale che si ricava dallo strato interno della

sea shells

che racchiude alcuni molluschi (soprattutto bivalvi – ostriche – e gasteropodi), come quelli appartenenti al genere Meleagrina, ma anche la Pinctada maxima, la più grande e più importante ostrica da perla del mondo che vive tra l’Oceano Indiano e il Pacifico e dal Tropico del Cancro al Tropico del Capricorno, la Pinctada margaritifera, oltre ai membri della famiglia Haliotidae, i cosiddetti aliotidi (conosciuti anche come orecchie di mare o abaloni), che hanno il loro habitat lungo le coste del Mediterraneo, delle isole della Manica, di Africa, Australia, Nuova Zelanda, delle isole del Pacifico e le coste occidentali dell’America del Nord.

La madreperla ha una durezza di 3,5-4 sulla scala di Mohs (è quindi un materiale tenero) e viene utilizzata per la realizzazione di oggetti come bottoni e tasti per strumenti musicali ma anche per legno intarsiato, per produrre gioielleria e

bigiotteria raffinata

  oppure per decorare posate. Per quanto riguarda le sue caratteristiche è di colore bianco perlaceo iridescente ed è formata da un gruppo di cristalli lamellari di aragonite (un minerale costituito da carbonato di calcio neutro) disposti gli uni agli altri in modo simmetrico rispetto alla valva. Tutte le molecole di aragonite, la sostanza responsabile dell’iridescenza, vengono tenute insieme da una serie di proteine secrete dal tessuto epiteliale esterno dei molluschi chiamate conchiolina e dall’acqua: questo tipo di composizione dona alla madreperla l’aspetto della perla.


Madreperla: la lavorazione

Questa "sea shells"gemma organica si distingue in base ad una serie di fattori come provenienza (es. madreperla di Tahiti, delle Indie Orientali), grandezza e spessore delle conchiglie (es. madreperla capitale, scaglia, mezzana) o colore. La lavorazione è molto lunga e difficile a causa della durezza e fragilità di questo materiale: prima di tutto si rimuove la crosta esterna dalle conchiglie, che vengono poi tagliate in pezzi e lavorate sia con ruote a smeriglio che con il tornio. In seguito si procede con altre lavorazioni (come la trafilatura, la profilatura o l’incisione in base all’oggetto da produrre come bigiotteria raffinata) e la pulitura. I principali centri di produzione e lavorazione della madreperla in Europa sono in Italia (Torre del Greco), Austria (Vienna), Francia (Méru), Germania (Amburgo, Solingen) e Inghilterra (Birmingham).

Fonte: artimondo.it